
Archeologia

La sponda orientale del Lago di Ledro in Trentino (a nord ovest del lago di Garda) è zona di importantissimi ritrovamenti archeologici: dagli anni ’30 del secolo scorso varie campagne di scavo hanno portato alla luce i resti di un villaggio di palafitte del Bronzo Antico – Medio (2200-1350 a.C.).
Nel 2011 il sito è stato proclamato patrimonio dell’UNESCO.
L’annesso edificio museale è un tipico esempio di architettura degli anni ’70, pensato come “vetrina di vetrine” in modo da non creare barriere alla visione dei reperti sullo sfondo della zona archeologica dalla quale provengono. Nel 2006 alla “capanna dello sciamano” è stata aggiunta la ricostruzione di una porzione di villaggio sulla sponda dell’emissario del lago.
Si tratta di uno spazio educativo dove ha luogo il processo di ricontestualizzazione dei reperti, collocati in ambienti che aiutano i visitatori a costruirsi un’immagine verosimile della preistoria.